Come (NON) investire durante la Pandemia?

Le circostanze eccezionali nelle quali ci troviamo in questi giorni a causa dell’emergenza sanitaria possono influenzare in modo significativo le nostre scelte di risparmio e indurci a prendere decisioni avventate o a tenere comportamenti irrazionali e controproducenti.

In particolare, osservando l’andamento dei mercati finanziari nel corso di quest’anno, con il calo profondo e repentino che si è verificato nei giorni in cui la pandemia si è diffusa maggiormente in Europa e negli Stati Uniti e il recupero successivo in molti potrebbero essere tentati dalla prospettiva di stare alla larga da investimenti azionari in attesa di una prossima possibile correzione dei mercati oppure in generale di accumulare liquidità sui conti correnti per far fronte alle incertezze di questo periodo.

https://www.spreaker.com/user/massimofamularo/podcast-speciale-come-investire-durante-

Si tratta di un atteggiamento ragionevole, non privo di buon senso, ma che non deve perdere di vista i principi di fondo per una gestione oculata della finanza personale:

  1. Avere coscienza delle specifiche necessità e preferenze individuali (“conosci te stesso”)
  2. Articolare la propria strategia in modo equilibrato, bilanciando in modo opportuno il livello di rischio su un orizzonte di medio e lungo termine (“capisci la finanza”)

Con riferimento al punto 1, detenere una quantità maggiore di liquidità in condizioni di incertezza è logico e plausibile per i lavoratori indipendenti, che nei prossimi mesi potrebbero osservare una variabilità maggiore nelle proprie entrate e per quei lavoratori dipendenti che potrebbero dover affrontare misure di flessibilità come la cassa integrazione.

Diverso è il discorso dei dipendenti pubblici, pensionati o di tutti gli altri individui che si risultano in qualche modo protetti o che addirittura favoriti dalle conseguenze della pandemia (società tecnologiche, commercio on line, logistica): in quel caso la scelta di accumulare liquidità potrebbe essere ingiustamente penalizzante rispetto a possibili opportunità di investimento e compromettere obiettivi di medio termine fissati prima dell’emergenza sanitaria.

Con riferimento all’approccio opportunistico, quanto conviene aspettare per vedere una correzione dei mercati finanziari che costituisca una valida opportunità di ingresso?

La domanda rinvia alle differenze di approccio tra gestione attiva e passiva e alla usuale raccomandazione per la quale battere il mercato è molto difficile anche per gli investitori più esperti e i risparmiatori privati prima di provarci dovrebbero considerare che la probabilità di registrare delle perdite è molto elevata

La correzione dei mercati finanziari è avvenuta in un momento in cui le prospettive per l’economia mondiale erano molto negative ed è stata in larga misura riassorbita senza particolari cambiamenti nel contesto internazionale. Oggi, a fronte di una risalita dei contagi negli Stati Uniti e in Europa è del tutto plausibile che ci possa essere un nuovo calo, ma è praticamente impossibile prevedere con esattezza quando avverrà e in quale misura.

Dunque attendere l’opportunità per investire è un esercizio che ha scarse probabilità di produrre benefici: la scelta migliore per i piccoli risparmiatori è quella di investire gradualmente e di scegliere la quota del proprio patrimonio che si può destinare a investimenti che possono essere soggetti variabilità di breve termine in base ad una attenta valutazione della propria situazione personale profilo che in questo periodo dovrebbe tenere conto anche delle esigenze straordinarie legate all’emergenza sanitaria.

Per riepilogare, l’unico elemento da tenere presente nella pianificazione della propria finanza personale riguarda le possibili necessità straordinarie di liquidità legate all’impatto che la crisi potrebbe avere sulla propria posizione lavorativa e reddituale. Per il resto valgono le regole usuali in merito alla selezione di una allocazione bilanciata del proprio portafoglio che, se eseguita correttamente, dovrebbe rimanere valida anche in momenti particolari come quello che stiamo affrontando.

Trovate ulteriori spunti, idee e suggerimenti nella playlist La Finanza In Soldoni – Pillole Video del mio canale Youtube.

NOTA LEGALE

I contenuti forniti in questo post hanno finalità puramente divulgativa ed educativa e non costituiscono un’offerta di vendita o una sollecitazione di un’offerta di acquisto di Strumenti Finanziari. Il contenuto di questo post non è sufficiente, né è inteso per essere utilizzato in relazione a qualsiasi decisione relativa all’acquisto o alla vendita di qualsiasi strumento finanziario esistente o futuro. L’autore del post non intende fornire consulenza finanziaria, di investimento, fiscale, legale o contabile.

La Finanza in Soldoni è un progetto multicanale volto alla promozione di una corretta informazione e adeguata comprensione dei fenomeni economici.

Tutti i video e i podcast si trovano sul mio canale Youtube grazie anticipate a chi vorrà iscriversi, lasciare un like ai video o condividerli sui suoi account social

Se vi piacciono questi contenuti potete  offrirmi un caffè cliccando sulla tazzina con il cuore in basso

Buy Me a Coffee at ko-fi.com

oppure abbonarvi al  mio Account Patreon (da 2€ al mese).

I fondi saranno utilizzati per coprire una parte dei costi legati all’attività di divulgazione e di promozione dell’Educazione Finanziaria

Potete seguirmi via

Collaboro attivamente con il canale Youtube Liberi Oltre Le illusioni  

GLG – Gerson Lehrman Group – Council Member

Per consulenze e progetti di ricerca inerenti analisi, valutazione e gestione di crediti deteriorati (NPL,UTP,PD) o i processi bancari di recupero ed erogazione dei cediti potete inviarmi un messaggio email.

Link al mio profilo professionale dettagliato

Pubblicato da Massimo Famularo

Investment Manager and Blogger Focus on Distressed Assets and Non Performing Loans Interested in Politics, Economics,

Una opinione su "Come (NON) investire durante la Pandemia?"

Lascia un commento